2007 - ADRIANA POLIMENI

Progetto a cura dell’As-sociazione Onlus "La Contrada" in collaborazione con: scuola materna Asilo Villa di Montpascal Candiolo (To) i bambini di S. Pietro Cussaneo- S. Damiano d’Asti (AT) cascina Balla di Borgaretto (TO) cascina della didattica di Villastellone (TO).

Ideatrice Adriana Polimeni.

L’idea che la zucca Biribum ci ha suggerito è quella di far seminare ai bambini e ai ragazzi, negli orti e giardini delle loro case i rarissimi semi di una zucca speciale :

i semi della "ZUCCA SOLIDALE" (la stirpe di Biribum):

- farli curare dai bambini e dai ragazzi;

- fare raccogliere gli ortaggi solidali;

- far allestire un banco di beneficenza con le "ZUCCHE SOLIDALI";

- devolvere il ricavato alla Casa Accoglienza "La Madonnina".

Obiettivi:

- Diffondere il messaggio solidale della zucca Biribum;

- Condividere delle esperienze di solidarietà;

- Educare alla cultura solidale e al rispetto per l’ambiente.

La Luffa cylindrica è una grande pianta erbacea annuale,che produce frutti appartenenti al tipo dei peponidi, allungati e cilindrici (da cui il nome) suddivisi internamente in tre logge longitudinali che racchiudono i semi.

Con la maturazione, la polpa del frutto si modifica e, da morbida e commestibile allo stadio giovanile, diventa all'interno fibrosa e spugnosa e le sue fibre divengono coriacee ed elastiche.

Se i frutti vengono lasciati sulla pianta senza raccoglierli, si avviano verso la loro naturale maturazione, diventando duri e fibrosi e la loro polpa diventa immangiabile: è a questo stadio che Adriana e i bambini hanno sperimentato la luffa in campo artistico infatti, è ora possibile utilizzare lo stroma interno, ormai ridotto ad una rete di fibre elastiche.

Grazie alle caratteristiche delle fibre del frutto maturo, la Luffa è stata sempre tradizionalmente utilizzata come "spugna vegetale", naturale e biodegradabile, ottima alternativa alle spugne sintetiche, utili per l'igiene personale, soprattutto per la loro azione levigante della pelle

Il campo di utilizzazione della Luffa che è naturale e biodegradabile e oltretutto rinnovabile ( eco-compatibile), potrebbe essere molto vasto e potrebbe sostituire molti materiali tradizionali, di solito più inquinanti, con grande vantaggio per l'ambiente.

Ideatrice Adriana Polimeni

Candiolo, una delle tante stazioni di posta romane, rivive la tradizione secondo la quale il Senato di Roma, dopo le campagne militari, concedeva a titolo gratuito dei terreni ai soldati veterani per rendere fertili le terre incolte.

Un progetto che vede chiamare in causa il famoso imperatore romano ADRIANO, cultore dell’arte ed egli stesso architetto, ricordato dagli storici non solo per le sue imprese, ma anche per via delle zucche …Causa delle sfortune del celebre architetto Apollodoro di Damasco.

Obiettivi:

- Favorire, attraverso un laboratorio creativo, la socializzazione di persone sole e svantaggiate

- Condividere un’esperienza di solidarietà

Attività:

- Realizzazione di una breve storia illustrata attraverso l’uso di immagini fotografiche

- Realizzazione di costumi e gioielli romani (utilizzando le zucche appositamente coltivate dagli anziani nel giardino della S. Vincenzo)

- Allestimento di un banchetto solidale alla fiera della zucca di Piozzo